CLAUDIO CASTROGIOVANNI – Carl Hanratty
Di origini catanesi, inizialmente dedica la propria vita agli studi, diventando presto un giovane e brillante avvocato.
Ma la passione è sempre stata l’arte e questo lo porta a dedicare il proprio tempo libero a suonare e cantare con gli amici nei vari locali cittadini. Durante una di queste esibizioni, nel 1995, viene notato dal regista di “Jesus Christ Superstar” che lo scrittura per anni, nei ruoli di Simone Zelota e Pietro, portandolo ad esibirsi in tutti i più importanti teatri d’Italia.
Assorbito dalla passione per la recitazione, abbandona l’esercizio dell’avvocatura, si trasferisce a Milano, e si dedica a tempo pieno allo studio, per poter sviluppare a pieno il suo talento attoriale. Inizia cosi la partecipazione a numerosi spettacoli di successo, tra i quali, Grease, Rent, Peter Pan nel ruolo di capitan Uncino e Servo per Due con la regia di Pierfrancesco Favino, in teatri sempre sold out. Debutta al cinema nel 1999 con uno dei maestri del cinema italiano, Giuseppe Tornatore, che lo scrittura nel film candidato agli Oscar “Malèna”. Da lì, un susseguirsi di collaborazioni sul grande schermo in progetti importanti, tra cui: “La trattativa” di Sabina Guzzanti, “Uomini d’oro”
di Vincenzo Alfieri accanto a Fabio De Luigi e Edoardo Leo; “Il delitto Mattarella” di Aurelio Grimaldi, “Regina” di Alessandro Grande, presentato al Torino Film Festival e vincitore del Ciak d’oro opera prima. Ma è la televisione, con dei ruoli intensi e indimenticabili, che gli dà la grande popolarità: nel 2007 partecipa alla serie TV di grande successo, firmata Mediaset “Il Capo dei Capi” nella quale interpreta il boss mafioso Luciano Liggio; nel 2008 è diretto da Marco Risi in “L’ultimo padrino” e ha un ruolo centrale nel grande successo “Squadra antimafia – Palermo oggi” in cui interpreta Giacomo Trapani. Nel 2018 fa parte del cast principale della serie “Il cacciatore” di Stefano Lodovichi e Davide Marengo, vincitrice al Cannes International Series Festivals, dove è NIno Mangano “U Signuri”, lo spietato braccio destro di Bagarella. Sempre nello stesso anno, all’interno del programma “M” di Michele Santoro, diventa Tommaso Buscetta in “un’intervista impossibile” che su YouTube ha raggiunto circa 5 mln di visualizzazioni.Nel 2019 interpreta l’ispettore Dino Marinelli ne “Il silenzio dell’acqua” e il maresciallo Silvio Novembre nell’interessante docu-drama “Giorgio Ambrosoli – il prezzo del coraggio”. Del 2021 è la co-produzione internazionale “Leonardo” e il film tv “Sorelle per sempre”; nel 2022 debutta su Paramount + nella serie “Circeo”, in cui interpreta il controverso ruolo di Rocco Mangia, avvocato difensore di uno dei seviziatori. La serie arriverà sulla tv in chiaro su Rai1 il 14 novembre 2023.
Tra i prossimi progetti in uscita i film attualmente in post-produzione “Spiaggia di vetro” del regista americano Will Geiger, pellicola incentrata su di lui, in cui interpreta il ruolo intenso di un uomo distrutto da un grande dolore; il film “Il giudice e il boss” di Pasquale Scimeca, in cui torna a indossare i panni di Luciano Liggio e la serie “Vanina”, che sarà il progetto Mediaset primaverile di punta e in cui è secondo nome e co-protagonista accanto a Giusy Buscemi.