MATTEO BERNARDINI – ENSEMBLE
Mi chiamo Matteo Bernardini, ho 30 anni e vengo dalla Sardegna, un’isola che mi ha insegnato l’importanza delle radici e della passione. Da quando ero bambino, la danza è stata la mia forma di espressione più autentica, il mio rifugio, la mia via di comunicazione con il mondo. Crescere con questo amore è stato un viaggio che mi ha portato a fare esperienze che mai avrei immaginato. Nel 2012 ho avuto l’opportunità di partecipare a Amici di Maria De Filippi, un’esperienza che mi ha cambiato profondamente. Non solo mi ha permesso di confrontarmi con altri talenti, ma mi ha anche spinto a mettermi in gioco e a credere in me stesso in modi che non avevo mai fatto prima. È stata una sfida emozionante, ma anche un punto di partenza per tutto ciò che è venuto dopo. Nel mio cammino ho avuto l’onore di vincere tre Coppe del Mondo in danza moderna, show dance e danze latino-americane. Ma, più di ogni medaglia o trofeo, ciò che mi emoziona davvero è vedere come la danza può trasformare le persone. Ho avuto la fortuna di lavorare con tante persone straordinarie e di condividere con loro il mio amore per questo mondo. Ogni passo, ogni movimento, ogni performance è un pezzo di cuore che metto in ciò che faccio. Oggi, sono il fondatore di una scuola di danza e spettacolo in Sardegna, un luogo dove non insegno solo la tecnica, ma cerco di trasmettere la bellezza e l’emozione che la danza sa regalare. Ogni allievo che passa per quella scuola porta con sé una parte della mia passione, e ogni piccolo progresso che vedo in loro mi ricorda perché faccio ciò che faccio. La danza non è solo un’arte, è un modo di vivere. Sono anche giudice di gara in competizioni di danza, un ruolo che mi permette di vedere il talento e l’impegno di tanti giovani, e di essere testimone del loro sogno che prende forma. Ogni competizione è un’emozione, un incontro di storie e sogni che si intrecciano, e io cerco di portare sempre con me l’umiltà e il rispetto che questo mondo merita. Il mio cammino non è stato facile, ma ogni difficoltà, ogni passo incerto, mi ha portato ad apprezzare ancor di più la bellezza della danza e il valore delle persone con cui la condivido. Continuo a ballare, a insegnare, a sognare, e a credere che la danza possa cambiare davvero la vita di chiunque decida di seguirla.